Triglie col Prosciutto

Viviana
Pellegrino – Forlimpopoli (FC)
Portata Antipasto
Preparazione 60 minuti
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Ingredienti (per 4 persone)

Triglie
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva
Limone succo
Prosciutto
Salvia
Pangrattato

Preparazione

  • 1

    Non è sempre vero il proverbio: Muto come un pesce, perché la triglia, l'ombrina e qualche altro, emettono suoni speciali che derivano dalle oscillazioni di appositi muscoli, rafforzate da quelle dell'aria contenuta nella vescica natatoria. Le triglie più grosse e saporose sono quelle di scoglio; ma per cucinarle in questa maniera, possono servire triglie di mezzana grandezza che nella regione adriatica chiamassi rossioli o barboni.

  • 2

    Dopo averle nettate e lavate asciugatele bene con un canovaccio e poi ponetele in una scodella da tavola e conditele con sale, pepe, olio e agro di limone. Lasciatele così per qualche ora e quando sarete per cuocerle, tagliate tante fettine sottili di prosciutto grasso e magro larghe come le triglie e in quantità uguale al numero di esse.

  • 3

    Prendete un vassoio o un tegame di metallo, spargete in fondo al medesimo qualche foglia di salvia intera, involtate bene le triglie nel pangrattato e disponetele in questa guisa: addossatele insieme ritte e frapponete le fettine di prosciutto fra l'una e l'altra, spargendovi sopra altre foglie di salvia. Per ultimo versate sopra le medesime il condimento rimasto e cuocetele fra due fuochi.

  • 4

    Se volete che questo piatto riesca più signorile, levate la spina alle triglie da crude aprendole dalla parte davanti, richiudendole poscia.

Parola di Chef

Viviana Viviana

Abbinamento vino: Offida DOCG Pecorino