Passatelli di Fossa con Salsa di Stridoli, Salsiccia Croccante in Ristretto di Sangiovese

Alessandra – Forlì (FC)
Passatelli di Fossa con Salsa di Stridoli, Salsiccia Croccante in Ristretto di Sangiovese
Portata Primo
Preparazione 90 minuti
Condividi

Ingredienti (per 5 persone)

Uova (4) intere
Pangrattato (200g)
Parmigiano (150g) grattugiato
Formaggio di fossa (50g) grattugiato
Noce moscata (q.b.) grattugiata
Scorza di limone (1) grattugiata
Brodo di carne
Stridoli (200g)
Spicchio d'aglio (1)
Salsicce (4)
Scalogni (2)
Sangiovese (1 bicchiere)
Olio extravergine d'oliva (q.b.)
Sale & pepe (q.b.)

Preparazione

  • 1

    PER LA PREPARAZIONE DEI PASSATELLI: Impastare le uova con parmigiano, formaggio di fossa, pangrattato, noce moscata e scorza del limone fino ad ottenere un panetto omogeneo e compatto; riporre in frigorifero e lasciare riposare. L'impasto deve essere preparato con largo anticipo: solo il tempo e ripetute reimpastate permettono infatti l'intimo legame dei componenti e la preparazione di un composto che dia vita a passatelli rugosi e consistenti.

  • 2

    PER LA PREPARAZIONE DELLA SALSA AGLI STRIDOLI: Fare andare in padella con olio extravergine d'oliva uno spicchio d'aglio intero "schiacciato" e gli stridoli; farli "appassire" per qualche minuto insaporendoli con una presa di sale e pepe e bagnandoli con un po' di brodo. Togliere lo spicchio d'aglio, frullare e passare allo chinoise per dare fluidità alla salsa.

  • 3

    PER LA PREPARAZIONE DEL CONDIMENTO: In una casseruola soffriggere in un filo d'olio extravergine d'oliva lo scalogno tritato fine, le salsicce spellate e sale q.b. Rosolare bene e sfumare con il vino rosso Sangiovese; cuocere lentamente fino a che non si sia ristretto.

  • 4

    Portare ad ebollizione il brodo di carne, riprendere l'impasto dei passatelli e lavorarlo con le mani per qualche minuto; mettere il composto nello schiacciapatate (con disco a fori larghi), schiacciare premendo sul manico con molta forza direttamente sopra la pentola in cui il brodo di carne sta bollendo leggermente, tagliando con un coltello i cilindretti che fuoriescono della lunghezza desiderata. Quando i passatelli affiorano in superficie, scolarli, metterli nei piatti sopra una leggera base di salsa agli stridoli e una pioggia di salsiccia al ristretto di Sangiovese. Completare con scaglie di Formaggio di Fossa. Servire immediatamente.

Parola di Chef

Alessandra

I Passatelli, immagine simbolo della cucina romagnola, possono essere reinterpretati, trasgredendo con affettuoso rispetto ai comandamenti della tradizione e dell’Artusi. Si possono infatti anche servire asciutti sottraendo loro il consueto buon brodo, a patto di presentarli, nella loro veste succinta, adeguatamente adorni di belle e buone cose, come il divino Pellegrino ci insegna. Non è una novità ma nuova in questa versione è la variazione dei sapori che include nell’impasto un tipico formaggio delle nostre zone, il Formaggio di Fossa e la salsa di Stridoli o Strigoli, che i nostri contadini, da maggio ad ottobre, raccoglievano vicino ai corsi d’acqua e in collina e che erano soliti consumare a tavola come verdura fresca dal sapore, si diceva, simile a quello dei piselli appena colti. Un intreccio di tradizioni, con salsiccia bagnata dal Sangiovese, a restringersi attorno all’antico e festoso PASSATELLO.