Passatelli con Ragù di Coniglio in Porchetta al Verdicchio e Salvia Fritta

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Ingredienti (per 4 persone)
Preparazione
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1
Tritare finemente lo scalogno e metterlo a soffriggere in una padella antiaderente con il burro e l'olio d'oliva per circa 5 minuti a fuoco vivo, finché non sfrigola e si imbiondisce.
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2
Aggiungere la pancetta a dadini e soffriggere per 15 minuti a fiamma media.
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3
Aggiungere poi la salsiccia spellata e tritata, insieme al macinato di coniglio cuocendo a fiamma media per 20 minuti, rigirando di tanto in tanto e sminuzzando la carne con una forchetta.
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4
Aggiungere il vino e il latte, abbassare il fuoco e lasciare cuocere il ragù con il coperchio per 1 ora.
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5
Quando mancano circa 20 minuti alla preparazione del ragù, mettere una pentola sul fuoco con un litro di brodo di carne (o con il brodo di dado)
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6
Lavare le foglie di salvia, asciugarle e intingerle nella pastella realizzata mischiando con un cucchiaio 100 gr di farina, 200 ml di acqua frizzante molto fredda e un pizzico di sale. Friggerle in olio bollente e tenere da parte per decorare il piatto.
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7
Realizzare i passatelli mischiando il pangrattato, il parmigiano, le uova, 20 gr di farina, la noce moscata, sale e pepe q.b. , lasciarli a riposare per 10 minuti poi schiacciarli con lo schiacciapatate a fori larghi, tagliarli e tuffarli direttamente nel brodo finché non verranno a galla, dopo circa 2 minuti. Aggiungerli al ragù e la panna. Mescolare com un cucchiaio di legno affinché non si sfaldino e cuocere per un altro minuto.
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8
Far tostare le fette di pancetta tesa finché saranno ben rosolate e poi impiattare i passatelli con queste e la salvia fritta. Servire ben caldo...buon appetito!
Parola di Chef
Il coniglio in porchetta è una specialità tipica marchigiana, come i passatelli (romagnoli spesso in brodo, marchigiani spesso asciutti con ragù di pesce). La cosa che rende unica questa ricetta è la realizzazione di un ragù di terrs che non è finora mai esistito ma che traduce in condimento la tradizione delle Marche, imsieme al verdicchio, il vino più indicato per accompagnare gastronomicamente e culturalmente questa ricetta. La salvia fritta conferisce quel tocco amarognolo ed erbaceo che ben si sposa con l'opulenza di questo piatto saporito, originale e genuino.