Ingredienti (per 6 persone)
Preparazione
-
1
Iniziamo preparando il brodo di gallina come da tradizione. In alternativa si può utilizzare del brodo vegetale. Uniamo; sedano , carote, cipolla, pomodorini, gallina e sale e far bollire il brodo per 2 ore e mezza circa
-
2
Tagliamo il pane a fette sottili
-
3
Tritiamo finemente prezzemolo e aglietto
-
4
facciamolo soffriggere a fiamma bassa nel lardo precedentemente sciolto oppure nell' olio per circa 10 minuti facendo attenzione a non bruciarlo.
-
5
Sbattere la uova
-
6
La portata prevede 2 strati. Di tutti gli ingredienti utilizzate la metà perché poi servirà per lo strato successivo .
-
7
Distribuire le fette di pane nella teglia come nell'immagine. La teglia che ho utilizzato misura 30x40.
-
8
Bagnare bene il pane con il brodo, non deve galleggiare, semplicemente ben bagnato.
-
9
Distribuire il sofritto di aglietto e prezzemolo come nell'immagine e cospargere con del parmigiano grattugiato
-
10
Ripetere i passaggi per lo strato successivo. Fette di pane, bagnare con il brodo, aggiungere le uova ( precedentemente sbattute ) e con l'aiuto di un pannello da cucina distribuirle sul pane, sofritto di prezzemolo e aglietto, infine del parmigiano grattugiato a piacere
-
11
Mettere in forno , modalità ventilato a 170° gradi per 30 /40 minuti circa. Io mi regolo non appena vedo che il pane sopra è dorato.
Parola di Chef
Questo piatto e' una tradizione di famiglia, tramandato da nonna Bianca , Marchigiana, che viveva a Mondolfo piccolo borgo in provincia di Pesaro Urbino. Piatto povero ma ricco di sapore adatto anche ai piccini. Un piatto servito nel periodo Pasquale, il piatto del riciclo e di quello che la campagna offriva , il pane veniva fatto una volta a settimana e il segreto di questa ricetta è proprio il pane. Che sia casereccio e raffermo di 2 /3 giorni. Una ricetta semplice ma davvero gustosa.