Manfrigul Cun i Fasul di Mia Nonna Ada
Ingredienti (per 4 persone)
Preparazione
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1
Lessare i fagioli in abbondante acqua, anche in pentola a pressione. Scolare i fagioli e conservare l' acqua di cottura.
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2
Tritare finemente aglio e prezzemolo e soffriggere appena in olio evo (non far colorare l' aglio).spegnere e tenere da parte.
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3
Truffare i pomodori in acqua bollente, spellarli, tagliarli a cubetti e versarli nel pentolino con aglio e prezzemolo. Salare e cuocere come un sugo normale.
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4
Mettere l'acqua di cottura dei fagioli sul fornello, quando bolle salare e cuocere i "manfrigul" fatti a mano o, in alternativa, i monfettini comprati.
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5
Quando sono cotti, se l' acqua di cottura è troppa, versare quella in eccesso fino a raggiungere la normale consistenza di una pasta in brodo.
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6
Spegnere il fornello e versare nella pentola coi manfrigul il sugo con pomodoro aglio e prezzemolo. (Non tutto, la quantità è a gusto personale). Infine aggiungere la quantità di fagioli lessati desiderata. Servire con una bella spolverata di parmigiano e, se piace, peperoncino.
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7
Nel caso fossero rimasti fagioli e sugo, si possono far insaporire assieme. Sarà un ottimo stufato da servire per cena.
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8
Se si desidera fare i manfrigul fatti a mano procedere in questo modo: Impastare le uova con la farina. Formare un panetto e farlo riposare 10/15 minuti. Tagliare il panetto a fettine grosse 1/2 centimetro e farle asciugare ben stese sul tagliere o su un canovaccio. Tritare la pasta col coltello un po' alla volta fino ad ottenere delle briciole grosse più o meno come la capocchia di un fiammifero. Stendere i manfrigul ottenuti ad asciugare sul tagliere o canovaccio fino al momento della cottura. Una volta asciugati si possono anche surgelare ed utilizzare alla bisogna. In questo modo ottimizzerete il vostro tempo e li avrete sempre pronti a portata di mamo.
Parola di Chef
I manfrigul fatti in casa sono il tocco speciale che fa la differenza. Se si vuole velocizzare la ricetta si possono preparare prima e congelarli per utilizzarli alla bisogna. Sono ottimi anche col passato di verdura.