Gobbi Fritti con Ragù e Frattaglie

Mattia – Monsano (AN)
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Preparazione 90 minuti
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Ingredienti (per 4 persone)

Gobbo (1) grande
Farina (100g) tipo 00
Uova (3)
Concentrato di pomodoro (1/5 cucchiaio)
Macinato misto (250g) vitello, maiale
Sedano (1 costa)
Carota (1)
Cipolla (1)
Misto erbe aromatiche (un mazzetto) salvia,rosmarino,alloro
Frattaglie coniglio (90g) fegato, cuore
Sale,pepe nero q.b.
Vino rosso (1 bicchiere)
Pomodori pelati mutti (2 barattoli) barattolo da 400g
Olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

  • 1

    Iniziare con il pulire, pelare e lavare il gobbo (le due parti più esterne vanno scartate). Tagliarlo a pezzi di media dimensione e farli bollire in acqua per circa 30-40 minuti.

  • 2

    Nel frattempo pulire le frattaglie del coniglio e sciacquarle in acqua fredda corrente. Una volta asciugate tagliarle a pezzi.

  • 3

    Tritare il sedano, la carota e la cipolla. In un tegame antiderente, fate soffriggere, poi aggiungete il macinato di carne e le frattaglie e continuate a cuocere. Sfumate con il vino ed una volta che sarà evaporato aggiungete acqua fino a coprire la carne e fate alzare bollore. Aggiungere i pelati (precedentemente frullati), il concentrato di pomodoro ed il rametto di erbe aromatiche (ben legato cosi da poterlo togliere senza problemi a fine cottura) salare, pepare, coprite con il coperchio e fate cuocere per 1 ora.

  • 4

    Scolate e raffreddate i gobbi. Unite la farina poco alla volta alle uova e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea ma non troppo tirata. Impanare i gobbi e friggerli in abbondante olio di semi di girasole finche non saranno belli dorati. Scolarli e farli asciugare.

  • 5

    Una volta che il ragù sarà pronto, in una teglia disponete un primo strato di gobbi poi uno strato di ragù ed una manciata di parmigiano, e cosi via, alternando sempre uno strato di gobbi ad uno di ragù. Concludendo con il ragù come strato finale ed una bella spolverata di parmigiano. Infornare a 180 gradi giusto il tempo di farlo gratinare.

Parola di Chef

Mattia

Nel soffritto del ragù personalmente (ma ovviamente a personale gusto) consiglierei di aggiungere anche bacche di ginepro (4) danno un gusto più deciso. Questa è una ricetta tradizionale contadina delle Marche.