Cremoso di Cachi

Viviana
Paolo – Bagno di Romagna (FC)
Portata Dessert
Preparazione 25 minuti
Condividi

Ingredienti (per 4 persone)

Cachi (500g)
Zucchero (50g)
Farina (15g) tipo 0
Burro (15g)
Albume d'uovo (15g)
Xantana (2g)
Mandorle (20g) secche
Succo di mela (120g)
Mandorle tostate (10g)

Preparazione

  • 1

    Unire la farina con 15 grammi di zucchero, il burro fuso e l'albume, mischiare bene fino ad ottenere una fine crema. Fate riposare per 10 minuti circa. Su un foglio di carta da forno con l'aiuto di un pennello stendete la pasta in linee lunghe 25 cm e larghe 4 cm. Ponete in forno a 180 gradi per circa 7 minuti e comunque fino a quando i bordi della cialda cominceranno a colorarsi. Toglietele dal forno, staccatele dalla carte e arrotolatele attorno ad un cerchio (va bene anche un bicchiere) per avere un anello di pasta con un bordo sporgente.

  • 2

    In un frullatore ponete le mandorle essiccate e fate frullare fino ad ottenere una farina fine. Unite questa farina al succo di mela e con l'aiuto dell'apposita macchina fatene un sorbetto.

  • 3

    Lavate i cachi, togliete il peduncolo e spellateli. Metteteli in un frullatore assieme allo zucchero rimasto e frullate fino ad ottenere una crema fine. Aggiungete lo Xantana e frullate ancora per qualche minuto e comunque fino a quando la crema di cachi si addenserà.

  • 4

    Ponete le cialde ottenute al centro di un piatto e riempitele con le crema di cachi ottenuta, decorate in superficie con foglioline a piacere (menta). Mettete in un angolo del piatto una pallina di sorbetto che avrete rotolato sulle mandorle tostate, e decorate il piatto con gocce di crema di cachi o/e con altri frullati di frutta.

Parola di Chef

Viviana Viviana

Se avete acquistato dei cachi un po' acerbi, si può favorirne la maturazione disponendoli su una cassetta o su un cartone, ben distanziati tra loro, con delle mele interposte, e in luogo caldo, asciutto e se possibile buio. Le mele, infatti, maturando liberano alcune sostanze ed aromi che arricchiscono i cachi di zuccheri rendendoli quindi più dolci e maturandoli più celermente.