I Nidi di Rondine di Nonna Giulia

Monica – Castrocaro Terme E Terra Del Sole (FC)
Tutte le ricette di Monica
Portata Primo
Preparazione 120 minuti
Condividi

Ingredienti (per 8 persone)

Farina 00 (240 g) sfoglia e besciamella
Latte intero 500 (ml) besciamella
Burro (40 g) besciamella
Parmigiano reggiano grattugiato (200 g)
Uova (4) sfoglia e compenso
Casatella di romagna (300 g) compenso
Noce moscata (q.b.)
Prosciutto cotto (150 g) farcia
Mozzarella a dadini sgocciolata (150 g) farcia
Ricotta di mucca (200 g)

Preparazione

  • 1

    Tirare la sfoglia (2 uova + 200 g farina) con il mattarello. Farla riposare. Tagliarla a strisce larghe 10 cm ca. e lunghe 25 cm ca. Scottarle in acqua bollente.

  • 2

    Preparare il compenso a parte con: parmigiano grattugiato (100 g) , casatella, ricotta, sale q.b. e 2 uova (deve risultare morbido) .

  • 3

    Spalmare il compenso su di ogni striscia in uno spessore di 1/2 cm circa, stendere sopra il prosciutto cotto e poi distribuirvi i cubettini di mozzarella. Arrotolare dal lato lungo, formando un cilindro, poi tagliarlo a tronchetti della larghezza di circa 3/4 cm.

  • 4

    Preparare una besciamella lenta: scaldare il latte e riporlo, a parte in una scodellina sciogliere il burro, a fuoco spento aggiungere la farina rimasta (40 g) in una sola volta, mescolando con una frusta per evitare grumi. Riaccesa la fiamma (bassa), mescolare ancora farina e burro dorandoli leggermente, unire noce moscata e sale qb. Aggiungere un poco alla volta il latte caldo sempre mescolando con la frusta a fuoco dolce continuando fino ad addensamento ( 5/6 minuti ca).

  • 5

    Comporre il tutto in questo modo: sul fondo di una pirofila fare uno strato di besciamella (metà quantità), spolverizzare con la metà del parmiggiano grattugiato rimasto , disporre uno accanto all'altro senza spazi i tronchetti in verticale (con la parte visibile arrotolata), distribuire la restante besciamella e finire il parmiggiano rimasto. Infornare 40/45 minuti a 180 gradi.

Parola di Chef

Monica

La ricetta dei Nidi di Rondine romagnoli mi e' stata tramandata dalla mia cara nonna Giulia (madre di mia madre) grande cuoca di un albergo della riviera, orgogliosa di fare nidi di rondine speciali e filanti (grazie alla mozzarella) ed era proprio così. Preparava pranzi di festa per tutti noi insieme alle zie, che ci ritrovavamo anche in 10 /15 a volte anche più intorno alla stessa tavola, tra figli, nipoti e pronipoti in un ritrovarsi che ancora oggi mi commuove e riempie di profonda nostalgia.