Garganelli con Fave, Piselli e Pancetta

Claudia – Cesena (FC)
Tutte le ricette di Claudia
Garganelli con Fave, Piselli e Pancetta
Portata Primo
Preparazione 120 minuti
Condividi

Ingredienti (per 4 persone)

Farina (400 g)
Uova (4)
Sale (un pizzico)
Piselli (200 g) freschi
Fave (150 g) fresche
Pancetta (100 g)
Cipolla (mezza)
Olio (qb) d'oliva
Sale (qb)
Pepe (qb)
Parmigiano (qb)

Preparazione

  • 1

    Sul tagliere fate una fontana con la farina, al centro ponete le uova ed un pizzico di sale. Iniziate sempre a mescolare dal centro in modo da incorporare pian piano la farina. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e compatto. Fatene una palla e lasciatela riposare per mezz’ora almeno, avvolta nella pellicola trasparente. Stendete poi la sfoglia con il mattarello con uno spessore di circa 1/2 mm.

  • 2

    Stendete poi la sfoglia con il mattarello con uno spessore di circa 1/2 mm. Prendete un coltello affilato e ricavatene dei piccoli quadrati. Per evitare che si secchino troppo, una volta tagliati, li potete coprire con un canovaccio mentre proseguite con la preparazione dei garganelli. Prendete un quadrato per volta e avvolgetelo attorno ad un bastoncino (più o meno delle dimensioni di una cannuccia). Più grande sarà il bastoncino, più grande sarà il quadrato di sfoglia, naturalmente più grande diventerà il garganello. Una volta avvolto sul bastoncino fatelo scorrere con una leggera pressione sul telaio, in modo da ottenere la caratteristica striatura ed assicurarsi la chiusura del maccheroncino. Sfilatelo poi delicatamente per evitare che perda la forma. Lasciate i garganelli stesi sul tagliere ad asciugare.

  • 3

    Sgusciate le fave ed i piselli e lessateli in un pentolino con acqua salata per una decina di minuti. In una padella fate appassire la cipolla tagliata a fettine sottili con un pò di olio. Quando si sarà rosolata aggiungete la pancetta tagliata a listarelle e continuate la cottura. Una volta rosolata anche la pancetta, aggiungete le fave ed i piselli. Continuate la cottura ancora per qualche minuto. Aggiustate se necessario di sale & pepe.

  • 4

    Cuocete i garganelli in abbondante acqua salata, scolateli ancora al dente e fateli saltare in padella con il condimento. Servite con parmigiano ed un filo di olio a crudo.

Parola di Chef

Claudia

. Un piccolo segreto: non infarinare i quadrati di sfoglia altrimenti non riusciranno a chiudersi, anzi manteneteli coperti sotto ad un canovaccio oppure, se in estate e la giornata molto calda, copriteli direttamente con della pellicola in plastica per uso alimentare, per evitare che la sfoglia diventi troppo secca e di più difficile manipolazione . I garganelli sono un formato di pasta all’ uovo tipico della tradizione romagnola, si ottengono arrotolando su se stessi dei sottili rombi di pasta. Si utilizza una specie di telaio per ottenere la caratteristica rigatura. Si racconta che comunque questo particolare formato di pasta sia nato per caso dall’ ingenio e la fantasia di una cuoca a servizio di un ricco signore, che un giorno si trovò alle prese con un grande quantitativo di pasta fresca pronta per la preparazione dei cappelletti ma in proporzione poco ripieno, allora per evitare di buttare la pasta, utilizzò gli avanzi in eccesso, già tagliati, per creare dei maccheroncini. Li chiuse passandoli su di un telaio arrotolati sul bastoncino di legno che usava per accendere il fuoco. In questa ricetta molto primaverile ho utilizzato piselli e fave fresche ed ho decorato il piatto con dei fiori di malva.