Sedanini al Fumè

Francesca – Marina Di Montemarciano (AN)
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Portata Primo
Preparazione 30 minuti
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Ingredienti (per 4 persone)

Sedanini rigati (500g)
Passata di pomodoro (1 litro)
Panna da cucina (250 ml)
Peperoncino (q.b.)
Coriandolo in polvere (q.b.)
Pancetta affumicata (250 g)
Emmental (80 g)
Scamorza (60 g)
Parmigiano (q.b.)
Sale (q.b.)

Preparazione

  • 1

    Per preparare i sedanini al fumé, iniziamo tagliando a cubetti la pancetta affumicata.

  • 2

    Riduciamo a dadini anche la scamorza e l’Emmental, poi grattugiamo il Parmigiano e raccogliamo tutti i formaggi in una ciotola.

  • 3

    Dopodiché, in un tegame, facciamo rosolare la pancetta affumicata. Uniamo il peperoncino e il coriandolo e lasciamo insaporire per qualche istante, mescolando.

  • 4

    Aggiungiamo poi la passata di pomodoro e cuociamo per circa 15-20 minuti, regolando di sale.

  • 5

    Quando la salsa di pomodoro sarà cotta, aggiungiamo la panna da cucina e una parte del mix di formaggi.

  • 6

    Portiamo a bollore una pentola colma di acqua salata, che servirà per la cottura della pasta. Quindi, cuociamo i sedanini in acqua bollente salata, scoliamoli al dente e trasferiamoli nel tegame con il condimento.

  • 7

    Infine, incorporiamo l’ultima parte del mix di formaggi e mescoliamo bene, così da ottenere un piatto cremoso e ricco di gusto.

  • 8

    I sedanini al fumé sono ora pronti per essere serviti ben caldi.

Parola di Chef

Francesca

La pasta al fumè è un primo piatto molto diffuso nelle Marche ma poco conosciuto al di fuori del nostro territorio. Noi ne siamo molto affezionati e lo prepariamo spesso in famiglia, poiché è una ricetta buonissima che piace sempre a tutti, sia grandi che piccini. Il nome “fumè” viene dal francese fumé, che significa affumicato o “fumoso”, e indica proprio il gusto particolare che deriva dall’uso di ingredienti affumicati o dalla cottura flambata. Questa ricetta nasce nelle Marche negli anni 80 – periodo in cui l’uso della panna in cucina e dei piatti flambé (col fuoco in padella) era molto in voga – a opera di Stefano Marzi, del ristorante Maciste's di Castelpiano. Dopo il grande successo iniziale, la pasta al fumè si è consolidata come una specialità marchigiana che richiama la memoria collettiva. Infatti, a differenza di piatti come la carbonara, l’amatriciana o il pesto, la pasta al fumè non ha mai avuto una “ricetta ufficiale” diffusa a livello regionale o nazionale: ognuno la prepara a modo suo. Oggi vi offrirò la mia personale versione, frutto di numerosi tentativi per trovare la combinazione perfetta (per me). Consiglio di personalizzate il mix di spezie e di formaggi secondo il vostro gusto. Si possono, ad esempio, utilizzare formaggi filanti come la fontina, per creare varianti sempre nuove e golose di questo piatto. Fate solo attenzione a non cuocere troppo le spezie, altrimenti il sugo potrebbe risultare amaro.